R

Resilienza

In psicologia, la resilienza è una parola che indica la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà, di ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre, senza alienare la propria identità.

Sono persone resilienti quelle che, immerse in circostanze avverse, riescono, nonostante tutto e talvolta contro ogni previsione, a fronteggiare efficacemente le contrarietà, a dare nuovo slancio alla propria esistenza e persino a raggiungere mete importanti.  (WIKIPEDIA)

Resistenze

Le resistenze sono dei fenomeni attivi che si manifestano nei pazienti per opporsi al progresso nella cura. Per esempio esse si svelano durante la seduta attraverso il silenzio, che sospende il filo del discorso nell’avvicinarsi di un’emozione trans ferale, o nell’uso di un linguaggio puramente intellettuale privo di affettività.

Risorse

Possibilità di sostegno alle quali un individuo o una famiglia può attingere per superare momenti di difficoltà o che comunque può utilizzare nel corso della vita. Ne sono un esempio la presenza positiva di parenti e amici, un lavoro che da guadagno e soddisfazioni (risorse esterne); una buona capacità soggettiva di affrontare imprevisti, la capacità di chiedere aiuto… (risorse interne)

Rispecchiamento

E’ il processo attraverso il quale una persona “restituisce” a chi ha di fronte, l’immagine che egli offre di sè stesso: può avvenire in modo esplicito, per es. attraverso la verbalizzazione, o implicito, attraverso i comportamenti o le azioni. In particolare, nel processo evolutivo di ciascun individuo, è cruciale il ruolo del rispecchiamento dei propri genitori che dovrebbero essere capaci, innanzitutto, di “vedere” e “riconoscere” il figlio per ciò che effettivamente è, e poi di accettare ed amare ciò che vede (anche se è diverso dal figlio che immaginava o che avrebbe voluto!). E? anche uno degli strumenti usati dallo psicoterapeuta che ha un ruolo di “specchio neutrale” rispetto alle caratteristiche che il paziente/cliente mostra di sè.

S

Sintomo

 E’ l’espressione di uno stato di malessere. Nel campo della medicina può indicare l’alterazione del funzionamento di un organo o di un apparato, in psicologia il sintomo è considerato un comunicazione del corpo e/o della mente del soggetto di un’ alterazione del suo stato di benessere, diventando un campanello di allarme della persona stessa, ne sono esempi un attacco di panico, una paura persistente, un comportamento anoressico o bulimico, una difficoltà sessuale…)

Sistema familiare

Insieme di persone  che sono in relazione tra di loro e unite da vincoli familiari e legami affettivi, solitamente rappresentati da genitori più figli. Il sistema familiare ha caratteristiche proprie e non è considerabile come la semplice somma dei membri che lo compongono

Social network

Un servizio di rete sociale, o servizio di social network, consiste in una struttura informatica che gestisce nel Web le reti basate su relazioni sociali. La struttura è identificata, ad esempio, per mezzo del sito web di riferimento della rete sociale. Le reti sociali possono essere organizzate anche attorno a professioni lavorative o svilupparsi su base territoriale, ad esempio per siti dedicati esclusivamente a cultura e tempo libero in una determinata città.Per entrare a far parte di una rete sociale online occorre costruire il proprio profilo personale, partendo da informazioni come il proprio indirizzo email fino ad arrivare agli interessi e alle passioni (utili per le aree “amicizia” e “amore”), alle esperienze di lavoro passate e relative referenze (informazioni necessarie per il profilo “lavoro”).A questo punto è possibile invitare i propri amici a far parte della propria rete, i quali a loro volta possono fare lo stesso, cosicché ci si trova ad allargare la cerchia di contatti con gli amici degli amici e così via.. (Wikipedia)

Stretching

Dall’inglese  “allungamento”, “stiramento”: tecnica usata nello sport agonistico e non, per allungare i muscoli e distenderli, dopo un lavoro muscolare intenso. Nelle persone sane, una allungamento ed  elasticità muscolari possono voler dire maggiore ampiezza dei movimenti, una forza muscolare più sviluppata, minor sforzo e migliore coordinazione.

Statisticamente significativo

La significatività in statistica è la possibilità rilevante che compaia un determinato valore o che una ipotesi da verificare sia più probabile dello 0. Il test di verifica d’ipotesi si utilizza per verificare la bontà di un’ipotesi. Per ipotesi è da intendersi un’affermazione che ha come oggetto accadimenti nel mondo reale, che si presta ad essere confermata o smentita dai dati osservati sperimentalmente. Il metodo con cui si valuta l’attendibilità di un’ipotesi è il metodo sperimentale. Quest’ultimo consiste nel determinare le conseguenze di un’ipotesi in termini di eventi osservabili, e di valutare se la realtà effettivamente osservata si accorda o meno con l’ipotesi su di essa fatta. Di solito il valore della probabilità adottato per rifiutare l’ipotesi (detta nulla) è < 0,05. Tale valore è detto livello di significatività ed è definibile come segue:il livello di significatività sotto l’ipotesi nulla è la probabilità di cadere nella zona di rifiuto quando l’ipotesi nulla è vera. Tale livello di significatività si indica convenzionalmente con α. Se la probabilità è così bassa (<0,05) si può assumere che quella ipotesi (o quel valore) siano veri in modo “statisticamente significativo”

T

Terapie analitiche

Sono le psicoterapie nate dalle riflessioni dei seguaci di Freud. lo scopo è sempre quello di favorire la presa di coscienza dei conflitti sottostanti ai sintomi, ma le ambizioni terapeutiche sono più limitate e privilegiano la nozione di “sistemazione” piuttosto che quella di “trasformazione” dell’io. Le modalità della terapia sono meno impegnative di quelle dell’analisi, poiché cercano semplicemente di limitare i fenomeni di regressione. Le sedute, di quarantacinque minuti circa, hanno luogo due volte alla settimana e la loro durata nel tempo è minore. La presenza del terapeuta nel campo visivo del paziente ha lo scopo di limitare l’allentamento del controllo sui pensieri e sulle emozioni.

Transfert

Un processo, dove i desideri inconsci si riversano sul terapeuta durante la cura analitica.